L’agopuntura rientra in quelle che sono definite Medicine Naturali. Con questo termine piuttosto generico si intendono quelle tradizioni mediche, antiche e moderne che considerano la persona come un essere integrato mente-corpo e la malattia come una rottura dell’armonia e dell’equilibrio delle forze che lo mantengono in vita. Le Medicine Naturali impostano una cura sulla persona nel suo insieme stimolando la forza guaritrice presente in ognuno di noi.

L’agopuntura mette in relazione tutti i fattori somatici, psichici e ambientali che possono essere causa di un disturbo: valuta e cerca di curare non solo i sintomi, ma lo stato globale della persona. Questa disciplina è nata come medicina preventiva, in modo da rinforzare il nostro organismo e renderlo pronto agli attacchi che può ricevere dall’esterno.

Si poteva considerare un buon agopuntore colui il quale attraverso gli aghi, alimentazione, esercizio fisico e spirituale non faceva ammalare un paziente prima che raggiungesse i 30 anni. Dice il Neijing Suwen: “Si possono raggiungere salute e benessere solo rimanendo centrati nello spirito, guardandosi dallo spreco di energie, promuovendo il costante flusso del Qi (energia) e sangue, mantenendo un armonioso equilibrio tra Yin e Yang (gli opposti), adattandosi al cambiamento delle stagioni e rafforzando se stessi preventivamente. Questa è la via per una vita lunga e felice.”

La nascita dell’agopuntura si potrebbe collocare intorno a 4000 a.c. agli albori della Civiltà cinese, quando si narra che l’imperatore Fu Xi “forgiava i nove tipi di aghi”, chiaro accenno all’uso molto precoce dell’agopuntura. Aghi di pietra e giada risalenti a 5000 anni fa sono stati ritrovati in scavi nella provincia dello Shandong. Il primo medico fu Bian Que (500 a.c.), mentre il più antico testo è il Classico di Medicina Interna dell”Imperatore Giallo” (475-221 a.c.).

Come avviene la visita? Il Medico vi farà un’attenta anamnesi, vi chiederà tutti gli esami utili per definire il quadro della vostra patologia, vi visiterà e in più vi chiederà di mostrargli la lingua e vi palperà entrambi i polsi, aspetti fondamentali della visita in Medicina Cinese.

Dopo aver stabilito assieme gli obiettivi che si vogliono raggiungere, inizierà la terapia vera e propria utilizzando aghi (rigorosamente sterili e monouso), e/o moxa (un sigaro che avvicinato alla pelle provoca una piacevole sensazione di calore) e/o la digitopressione (pressione delle dita), per stimolare i punti di agopuntura. Per la prima visita sono necessari 60 minuti per raccogliere i dati clinici, eseguire la valutazione clinica e la prima seduta del trattamento. Ogni seduta successiva alla prima dura in genere 50 minuti. Nei primi 30 minuti vengono valutati i miglioramenti ottenuti e vengono visionati eventuali nuovi esami o visite. Viene sempre controllata la lingua e palpati i polsi. Nei restanti 20 min vengono manipolati i punti con aghi, moxa o digitopressione. Una terapia necessita, in generale, di un ciclo di 6-8 sedute, anche se tutto dipende ovviamente dal tipo, gravità, e durata della malattia. I cicli possono essere settimanali, bi-settimanali o anche giornalieri.

Chi può esercitare l’agopuntura? In Italia l’agopuntura è un atto Medico, quindi solo un medico iscritto all’Albo dei Medici e Chirurghi e che abbia fatto un percorso di formazione di almeno 3 anni può esercitare l’agopuntura. Questo permette di poter integrare entrambe le due Medicine per avere un approccio completo verso il paziente.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha effettuato un’analisi dettagliata delle sperimentazioni scientifiche riguardo l’agopuntura valutandone l’attendibilità. Questa disciplina trova applicazione in diversi scenari medici che vanno comunque discussi e valutati con il medico:

  1. Gruppo delle malattie, sintomi o condizioni per i quali si è dimostrata, attraverso studi clinici, l’efficacia dell’agopuntura (reazione avverse a radioterapia e/o chemioterapia, rinite allergica, colica biliare, coliche renali, depressione, dissenteria, dismenorrea primaria, epigastralgia acuta da ulcera peptica o gastrite, algie facciali, mal di denti, cefalea, ipertensione, ipotensione, malposizione fetale, leucopenia, gonalgia, cervicalgia, lombalgia, sciatica, nausea e vomito, periartrite della spalla, artrite reumatoide, epicondilite, ictus)
  2. Gruppo delle malattie, sintomi o condizioni per i quali si è dimostrata l’efficacia, ma sono necessari ulteriori studi clinici (dolore addominale, dipendenza da alcol e droghe e tabacco, acne, asma bronchiale, colecistite, calcoli della colecisti, diabete non insulino-dipendente, congiuntivite, infertilità femminile e maschile, fibromialgia, policistosi ovarica, obesità, osteoartrite, convalescenza post-operatoria, sindrome premestruale, osteoartriti, nevralgie, sindrome di Raynaud, sindrome di Sjogren, dolori temporo-mandibolari, ricorrenti infezioni delle vie urinarie, coliti, insonnia)

A cura di:

Dott. Moscatelli Mauro

Medico-Chirurgo con Formazione Specifica in Medicina Generale

 

Agopuntura e Medicina Tradizionale Cinese c/o Studio Medico EndoMed2P, Via G.B. Tuveri 54 – Cagliari

E-mail: dottormoscatelli@yahoo.it

Cell: 3281296865

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *